Nerobutto è il cognome di Tiziano, un imbianchino da poco diciottenne che nel 1978 formalizza l’avvio della sua piccola attività.

L’anno successivo assume, come collaboratore familiare, il fratello Francesco, che al tempo di anni ne ha appena 15.
L’impresa individuale esegue in conto terzi tinteggiature, rivestimenti al quarzo e i primissimi cappotti termici.
Nel 1982 l’impresa inizia a lavorare per la propria clientela.

Verso la fine degli anni ’80 arrivano i primi lavori su edifici di interesse storico e artistico e l’azienda inizia a occuparsi di restauro.
Nel 1993 l’impresa individuale viene conferita nella società Nerobutto Tiziano & Francesco s.n.c., e si trasferisce dalla cantina di casa al primo capannone artigianale, sito in Zona Industriale a Grigno (TN).
Nel giro di tre anni, i fratelli Nerobutto fondano una seconda società, la Acroterio restauri Snc, che si affianca all’attività della prima occupandosi esclusivamente di restauro monumentale e artistico.

L’opportunità di avere una gestione più snella, diretta, efficiente ed efficacie, eliminando costi inutilmente doppi, porta i fratelli alla decisione di incorporare Acroterio in Nerobutto Tiziano & Francesco s.n.c., l’08/08/2008 avviene la fusione per incorporazione delle società.

L’azienda è attualmente organizzata per settori di lavoro: tinteggiatura, restauro, isolamento termico, manutenzione e ristrutturazione edile, per ciascuno di essi è dotata di un ufficio tecnico e di personale specializzato, destinato ad occuparsi esclusivamente del segmento per il quale è competente.